scritto da A N G E L A
luglio 2020
Avete tutti un posto del cuore? Un posto in cui, appena metti piede ti senti rinascere, ti senti bene, a casa e, nonostante tu ci torni più volte, avresti sempre voglia di ritornarci?

Io l’ho trovato. Non sono una che torna nella stessa località per trascorrere le vacanze più di due volte ma questo posto mi ha stregato il cuore. L’avevo visto in cartolina ma le immagini che comparivano sembravano un fotomontaggio. Davvero poteva esistere sulla terra un posto simile? Vanno bene le Maldive, le Seychelles, la Polinesia, il mare, la vegetazione da sfondo, i colori dell’Oceano, quelli si sa, sono un paradiso i terra.
La Val Venegia è per me, il loro alter ego posizionato ad alta quota.

Non voglio convincere i non amanti della montagna che dopo averla visitata cambieranno idea ma sicuramente, quando vedranno questo spettacolo della natura non potranno non restare estasiati.

E così lo stato per me. Appena scesa dalla macchina, mi sono fermata a contemplare, incurante dei figli che mi chiamavano per scendere anche loro dall’auto, il meraviglioso spettacolo davanti ai miei occhi.

La Val Venegia si trova all’interno del Parco di Paneveggio, ai piedi delle splendide Pale di San Martino, uno dei gruppi montuosi delle dolomiti trentine. Imponenti e maestose, le Pale di San Martino sembravano vicinissime e facevano da sfondo a prati verdi con mucche distese a prendere tranquillamente il sole, il rumore forte ma piacevole del torrente completava questo quadretto fiabesco. E sì, mi sono sentita come in una pagina di libro delle fiabe. Avete presente la pagina in cui inizia la frase… C’era una volta e sfogliate un’immagine che sapete essere pura fantasia? Se andate in Val Venegia questa fantasia si trasforma in realtà.

La passeggiata è semplice, dura circa un’oretta e mezzo se andate con bimbi, da Pian dei Casoni, il parcheggio più vicino all’inizio della passeggiata. Costa 7 euro per tutto il giorno, per chi ha bimbi piccoli lo consiglio vivamente, eviterete di camminare sullo sterrato con tutte le auto che passano sollevando polvere. Per le famiglie l’ideale è fermarsi a mangiare alla Malga Venegiota, la seconda che troverete una volta iniziato il cammino, la prima, malga Venegia la trovate alla vostra sinistra appena entrerete nel sentiero.

Lungo il percorso i bambini correranno, scenderanno al torrente per sentire l’acqua ma voi potete stare tranquilli, il tragitto è tutto pianeggiante e per questo adattissimo ai passeggini e per chi porta i bimbi piccoli nello zaino.

Arrivate alla Malga Venegiota, metri 1824, sedetevi in uno dei tanti tavoloni e godetevi il cibo e il panorama sotto alle Pale di San Martino, chiudete gli occhi…avete raggiunto il paradiso!